Visioni
A lezione dal professor Rundgren
Note sparse Un nuovo capitolo nell'immensa discografia dell'artista americano. Esce «White Knight» con ospiti come Donald Fagen, Dary Hall e Joe Satriani
un ritratto giovanile di Todd Rundgren
Note sparse Un nuovo capitolo nell'immensa discografia dell'artista americano. Esce «White Knight» con ospiti come Donald Fagen, Dary Hall e Joe Satriani
Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 14 giugno 2017
Non è mai stata semplice, per noi sparuti sacerdoti del culto di Todd Rundgren, la via del proselitismo. Tralasciando il numero monstre di dischi realizzati dal 1970 ad oggi, l’opera di condensazione di un genio musicale così titanico, ma allo stesso tempo così accessibile, è già fallimentare di partenza vista l’impossibilità, di trovare una sintesi fra le dolcezze soul del Philly sound, le chitarre di Robert Johnson e il cabaret di Gilbert and Sullivan. L’ennesimo tentativo, chissà quanto fruttuoso, può coincidere con l’uscita del nuovo lavoro zeppo di grandi ospiti, dato inedito, come Donald Fagen, Trent Reznor, Joe Satriani e...