Politica

A Monfalcole «aleggia un vento di inquisizione, è vietato criticare»

A Monfalcole «aleggia un vento di inquisizione, è vietato criticare»

Cristiana Morsolin, consigliera comunale di Sinistra «La sindaca non ha soluzioni concrete per le problematiche emergenti sul territorio e usa strumenti di distrazione. Ora si affida al garante, ma è nominato da lei»

Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 6 agosto 2019
«Un gesto autoritario che dimostra tutta la sua debolezza. La sindaca Cisint ha bisogno di ricorrere al tentativo di imbavagliare una professione, che rappresenta la conoscenza e la sua trasmissione alle giovani generazioni, per affermare le sue posizioni». Cristiana Morsolin, consigliera comunale di Sinistra per Monfalcone, già assessora ai Servizi sociali, fotografa così l’ultima eclatante e preoccupante iniziativa della sindaca leghista della città friulana. Morsolin, che aria tira a Monfalcone? Aleggia un vero vento di inquisizione, una caccia alle streghe. La nuova boutade, un’ingerenza nella scuola, è solo l’ultima di una serie. Un sindaco che definisce i propri avversari politici...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi