Politica
A Sestograd rischio ballottaggio
Elezioni Nella roccaforte fedele alla linea Pci-Pds-Ds-Pd dal 1944 si è passati dai fasti delle comunali di due stagioni fa al flop odierno del partito tricolore. Lo dicono i sondaggi
Lorenzo Zambini, candidato Pd a sindaco a Sesto Fiorentino
Elezioni Nella roccaforte fedele alla linea Pci-Pds-Ds-Pd dal 1944 si è passati dai fasti delle comunali di due stagioni fa al flop odierno del partito tricolore. Lo dicono i sondaggi
Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 29 maggio 2016
Riccardo ChiariSESTO FIORENTINO
Solo due stagioni fa, nei giorni del 40% europeo del Pd, le elezioni comunali a Sesto Fiorentino furono una formalità. I risultati certificarono il 56,7% per il partitone tricolore, la «sinistra minoritaria» di Sesto bene comune al 18,2%, il M5S all’8,5%, e le briciole alle destre divise fra loro. In meno di ventiquattro mesi è cambiato tutto. A tal punto che, per la prima volta nella storia della città, confinante con il capoluogo e a un pugno di chilometri da Prato, si andrà al ballottaggio. Lo dicono i sondaggi, ne sono sicuri i sestesi che hanno affollato piazza Vittorio Veneto,...