Internazionale

Afghanistan alla fame, «ma loro pensano al burqa»

Afghanistan alla fame, «ma loro pensano al burqa»Un miliziano talebano controlla la folla durante la distribuzione di aiuti umanitari a Kabul – Ap/Ebrahim Noroozi

Reportage Crisi economica e umanitaria senza precedenti nel paese asiatico mentre i Talebani, divisi e senza strategia politica, si affidano agli editti contro le donne e alla repressione

Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 12 maggio 2022
«Ci vogliono togliere anche il respiro». Mahbouba Seraj ci accoglie nel suo ufficio nel quartiere di Parwan-Seh, a Kabul. Sulla collinetta alle spalle dell’edificio, un bambino setaccia l’immondizia in cerca di plastica. Sulla sua bicicletta, un grande sacco annerito, riempito a metà. DENTRO L’EDIFICIO, alcuni visitatori. Una coppia la blocca e le chiede aiuto, con toni enfatici. Parlano a lungo. Poi i due, moglie e marito, si calmano. «È così ogni giorno, a ogni ora», spiega Seraj, nipote del re riformatore Amanullah Khan e attivista per i diritti delle donne, decisa a restare a Kabul. L’Afghanistan vive una crisi umanitaria...

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