Aiuto e Domande frequenti

Domande su abbonamenti e pagamenti

Puoi personalizzare la durata, i giorni di consegna del tuo abbonamento.

Chi siamo

il manifesto fruisce dei contributi diretti per l’editoria non profit e in cooperativa secondo la legge 198/2016 e il d.lgs 70/2017 (ex L. 250/90). Grazie ai contributi pubblici (circa 3 milioni di euro l’anno) riusciamo a garantire la migliore diffusione del giornale in edicola e a realizzare i nuovi progetti editoriali digitali della testata.

Inoltre, cerchiamo di restituire alla collettività quanto produciamo. Come? Ad esempio garantendo la lettura gratis di alcuni articoli a chiunque previa registrazione sul sito e aprendo l’archivio storico del giornale al pubblico senza condizioni.

Se vuoi saperne di più sugli aspetti economici della nostra impresa visita il nostro “Manifesto del manifesto” qui.

il manifesto è una squadra fatta di giornalisti e poligrafici. I dipendenti sono anche soci della cooperativa, e quindi “editori” in prima persona del giornale. Trovi tutte le informazioni su di noi nel nostro “Manifesto del manifesto” (in breve MdM) qui.

Il direttore responsabile del manifesto è indicato/a nella gerenza pubblicata ogni giorno sul giornale. On line la trovi qui.

I contenuti originali del sito ad eccezione delle foto e dei contenuti di terze parti possono essere condivisi, distribuiti, comunicati al pubblico, esposti al pubblico, rappresentati, eseguiti e recitati.

Gli articoli sul sito sono distribuiti con Licenza Creative Commons Attribuzione – Non commerciale – Non opere derivate 4.0 Internazionale.

In breve, le condizioni sono le seguenti:

  • Attribuzione della paternità dell’opera all’autore e al manifesto e in modo tale da non suggerire che essi avallino te o il modo in cui tu usi l’opera.
  • In nessun caso può essere usata quest’opera per fini promozionali o commerciali.
  • In nessun caso altri giornali o altri siti di informazione possono pubblicare integralmente i contenuti digitali del manifesto senza l’autorizzazione preventiva della redazione da richiedere a redazione@ilmanifesto.it
  • Non può essere alterata o trasformata quest’opera, né usata per crearne un’altra.
  • Nel caso di condivisione su Internet, deve essere inserito un link a www.ilmanifesto.it o alla pagina collegata all’opera.

Valutiamo volentieri l’utilizzo del manifesto all’interno di film, serie televisive, saggi, libri. Per informazioni e richieste precise scrivi a redazione@ilmanifesto.it.

Tutte le immagini presenti sul sito del manifesto (fotografie, illustrazioni, vignette, infografiche, etc.) sono coperte da diritti e non possono essere riprodotte con alcun mezzo senza consenso esplicito e preventivo dei rispettivi proprietari. Pertanto non possono essere usate (non sono nostre).

Privacy

Prestiamo grande attenzione alla raccolta e all’uso dei dati personali dei nostri lettori. E’ un elemento fondamentale della fiducia reciproca che costruiamo insieme giorno dopo giorno. Qui lo raccontiamo in termini semplici.

La politica per la privacy è in calce a ogni articolo, come anche i termini e condizioni.

il manifesto vuole rispettare il “diritto di essere dimenticati”. Per esercitarlo, cerca l’assistenza di un legale specializzato e digli di seguire la procedura indicata qui.

Segnalazioni

il manifesto è in via Angelo Bargoni 8 00153 Roma. Telefono +39.06.687191. Tutti i nostri contatti li trovi qui.

Di solito siamo piuttosto rigidi nella gestione degli stage e non li accogliamo facilmente. Non accettiamo MAI autocandidature dei singoli ma, nel caso, siamo aperti a stipulare convenzioni con fondazioni, scuole e università. Se fai parte di queste, puoi scrivere a cv@ilmanifesto.it. Sempre a questo indirizzo email puoi inviare il tuo curriculum vitae. Tuttavia non garantiamo risposte in tempi rapidi.

Anche giornali e giornalisti possono sbagliare. Siamo sempre disponibili ad ascoltare e a migliorare. Se noti un errore nei nostri contenuti scrivi subito a lettere@ilmanifesto.it. Valuteremo ogni segnalazione e procederemo di conseguenza.

Sito

Il manifesto ha attivato un paywall fin dal 2013. Questo meccanismo, ormai conosciuto anche in Italia, consente a chiunque si iscrive al sito di leggere gratis un certo numero di articoli (attualmente 3 a settimana). Raggiunto questo tetto bisogna abbonarsi o attivare una membership (qui). Gli editoriali, gli appelli e gli articoli selezionati dalla redazione contrassegnati da un’icona speciale vicino al titolo sono gratis per sempre.

I vostri commenti sono molto importanti per noi. Per questo dal 2022 abbiamo sviluppato una piattaforma dedicata solo a questo: la conversazione della nostra community con la redazione. Alcune discussioni sono aperte a tutti gli iscritti al sito ma la maggior parte sono riservate invece agli abbonati e ai sostenitori che hanno attivato la membership. Scopri di più qui.

L’archivio del manifesto è praticamente l’unico, tra i giornali di sinistra, a essere ancora curato e aperto al pubblico.  E’ un’opera viva, e investiamo costantemente sul suo sviluppo.

  • L’archivio storico del giornale è stato dichiarato bene culturale da parte del MIBACT. E’ pubblicato gratis su Internet per tutti qui
  • La ricerca avanzata del sito funziona dal 2013 a oggi. Consente ricerche personalizzate per autore, data, categoria e tag (recensioni, interviste). La trovi qui
  • Per una funzione di ricerca più veloce usa la “lente” che trovi nel menù “Esplora” in alto a sinistra

Infine, stiamo investendo intelligenze, tempo e risorse nello sviluppo di MeMa, l’Intelligenza Artificiale aperta e di comunità del manifesto.

il manifesto pubblica le app per dispositivi Apple e Android del quotidiano e dell’edizione italiana di Le Monde diplomatique. Se vuoi avere più informazioni su queste app e sapere dove scaricarle puoi andare qui:

Se ti abboni alle app tramite il sito (qui), sulle app puoi usare la stessa email e password che usi sul sito.