Lavoro
Valanga di «No» sull’accordo: «Chiediamo un piano vero»
Trasporto aereo Una valanga di 'no' seppellisce il progetto del management e del governo di tagliare personale e stipendi, senza un vero progetto di sviluppo. Riunione d'urgenza a Palazzo Chigi con Gentiloni, Calenda, Delrio e Poletti, che hanno minacciato il fallimento dell'ex compagnia di bandiera ma non possono permettersi le ricadute di immagine.
Proteste di lavoratori Alitalia – LaPresse
Trasporto aereo Una valanga di 'no' seppellisce il progetto del management e del governo di tagliare personale e stipendi, senza un vero progetto di sviluppo. Riunione d'urgenza a Palazzo Chigi con Gentiloni, Calenda, Delrio e Poletti, che hanno minacciato il fallimento dell'ex compagnia di bandiera ma non possono permettersi le ricadute di immagine.
Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 25 aprile 2017
Riccardo ChiariROMA
Il vertice convocato a metà pomeriggio da Paolo Gentiloni fa capire che il non-piano industriale di Alitalia è destinato a una plateale sconfessione da parte degli 11.400 addetti dell’ex compagnia di bandiera. O, in alternativa, a un risultato così incerto da renderlo comunque carta straccia o quasi. Un disastro per il governo, che in questi giorni si era speso con dichiarazioni roboanti: il ministro Calenda aveva subito buttato benzina sul fuoco: “Il ‘no’ ci costerebbe un miliardo”. Il suo collega Delrio non era stato da meno: “Non c’è un’altra soluzione, non ci sono possibilità di nazionalizzazione”. Infine era intervenuto lo...