Scuola
Alternanza scuola-lavoro: oggi è sciopero in 70 città
Precari di terza generazione Gli studenti in piazza contro il pilastro della «Buona Scuola»: «No allo sfruttamento». 1,5 milioni di studenti italiani delle scuole superiori saranno obbligati a spendere 200 (i liceali) e 400 ore (tecnici-professionali) nell’«alternanza scuola-lavoro»
Milano, il sit-in di protesta degli studenti del centro sociale "Il cantiere" contro la firma del protocollo tra il comune e il Miur di "alternanza scuola-lavoro" – LaPresse
Precari di terza generazione Gli studenti in piazza contro il pilastro della «Buona Scuola»: «No allo sfruttamento». 1,5 milioni di studenti italiani delle scuole superiori saranno obbligati a spendere 200 (i liceali) e 400 ore (tecnici-professionali) nell’«alternanza scuola-lavoro»
Pubblicato circa 7 anni faEdizione del 13 ottobre 2017
Sfileranno stamattina in settanta città indossando la tuta blu dei metalmeccanici. Per gli studenti delle scuole superiori obbligati dalla «Buona Scuola» renziana a fare «tirocini non professionalizzanti» che non hanno valore di «apprendistato» il riferimento al segmento più influente della classe operaia è comprensibile. È stato usato ieri in un blitz mattutino dell’Unione degli Studenti alla sede romana di Confindustria. Ma una differenza rispetto a questo immaginario esiste. Per adolescenti che hanno a malapena compiuto 18 anni l’obbligo «formativo» che li sottrae dal tempo della didattica non corrisponde a un salario, ma alla sua promessa. Considerata il reale, e modesto,...