Alias
Asmara, taccuino di viaggio con Pino Ninfa
Il libro Le fotografie di "Breve sogno eritreo di Tekle Mandar"
Da "Breve sogno eritreo di Tekle Mandar" di Pino Ninfa
Il libro Le fotografie di "Breve sogno eritreo di Tekle Mandar"
Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 21 agosto 2021
Nel sanguinoso Corno d’ Africa, attraversato da violenze etniche, terrorismo islamico e lotte interminabili, il rinomato fotografo milanese Pino Ninfa, specializzato nella scena jazz, è andato nella “piccola Roma”, Asmara, la capitale dell’ Eritrea, dichiarata patrimonio mondiale dell’Umanità per la sua architettura modernista, eredità del colonialismo italico. Proprio alla vecchia stazione ferroviaria, edificata a inizio secolo, ampiamente in rovina per le ferite della guerra civile e per l’incuria degli ultimi decenni, lavora tutte le mattine Tekle Mandar, capelli bianchi e volto segnato dal tempo, in tuta malandata da officina, indossata con orgoglio, a riparare accumulatori, rotaie, scambi. Da tanto tempo...