Visioni
Bob Dylan e l’America smarrita
Musica «Murder Most Foul» è il suo primo inedito dopo otto anni, un lamento funebre per JFK ma non solo. Guidato dal suono come nel pianto rituale, il racconto di un paese in bilico
Bob Dylan – foto press association Gareth Fuller/Pa Wire
Musica «Murder Most Foul» è il suo primo inedito dopo otto anni, un lamento funebre per JFK ma non solo. Guidato dal suono come nel pianto rituale, il racconto di un paese in bilico
Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 31 marzo 2020
Murder Most Foul è un lamento funebre per Kennedy e per l’America che incarnava, riesumato da Bob Dylan nel momento in cui la sua America diventa il paese più infetto del pianeta. Guidato dal suono come nel pianto rituale, dalla ripetizione ossessiva di una stessa frase musicale elementare e profonda, e dalle parole come nei suoi brani più classici – dalla rima come in Only a Pawn in their Game, dall’anafora come in A Hard Rain’s a-Gonna Fall – e intriso di allusioni e richiami intertestuali che daranno lavoro per anni agli specialisti e agli esegeti, è una storia di...