Internazionale
Diritti umani violati, territori devastati: l’anno nero del Brasile
Il 2019 brasiliano Il 2019 di Bolsonaro ha visto l’aumento delle diseguaglianze, il negazionismo climatico e mano libera alle violenze della polizia
Il 2019 brasiliano Il 2019 di Bolsonaro ha visto l’aumento delle diseguaglianze, il negazionismo climatico e mano libera alle violenze della polizia
Pubblicato quasi 5 anni faEdizione del 31 dicembre 2019
Un anno di governo Bolsonaro ha mostrato quanto fossero fondate le preoccupazioni che erano state espresse al momento del suo insediamento. Il carattere antipopolare delle misure varate, la violazione sistematica dei diritti umani, l’assalto alle risorse naturali, fanno dire che Bolsonaro sta mantenendo ampiamente le promesse fatte in campagna elettorale. Un anno nero per il Brasile e per il pianeta. Perché, se la prima misura varata dall’ex capitano aveva riguardato il taglio del salario minimo a milioni di lavoratori, l’ultimo atto si è compiuto a metà dicembre alla Conferenza sul clima di Madrid. Nella capitale spagnola il presidente brasiliano si...