Lavoro

Caos totale sui contratti

Caos totale sui contrattiUna protesta dei giovani della Cgil contro il Jobs act sotto Palazzo Chigi – Foto LaPresse Roberto Monaldo

Jobs Act La maggioranza si spacca (Ncd vota contro) sul parere sul "tutele crescenti". Oggi incontro Poletti-sindacati La Cgil lancia la mobilitazione per un nuovo Statuto. Nessuna certezza sui decreti attuativi. La promessa di Renzi di cancellare i cocopro slitta al 2016? Camusso pronta a lanciare legge di iniziativa popolare

Pubblicato quasi 10 anni faEdizione del 18 febbraio 2015
Il Jobs act è ancora una scatola piena di decreti presentati ma non approvati, testi non definitivi, pareri parlamentari che li vorrebbero cambiare e che spaccano la maggioranza, possibili leggi di iniziativa popolare e referendum per cambiargli diametralmente faccia. Oggi dovremmo saperne qualcosa di più alla fine dell’incontro fra ministro Poletti e sindacati – ore 15,30 a via Veneto – con la promessa di spiegare alle parti sociali almeno alcuni dei contenuti dei nuovi provvedimenti. Ma niente di definitivo. Così come solo annunci – e pochi testi – dovrebbero arrivare venerdì dal consiglio dei ministri con troppa carne al fuoco...

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