Visioni
Censura boom, la marcia dei pretori contro il sesso
Alla fine degli anni ’60 arriva a compimento la lunga battaglia, che durava da un decennio, tra il cinema italiano e la censura. Davanti all’evolvere dei costumi, le istituzioni rimangono […]
Alla fine degli anni ’60 arriva a compimento la lunga battaglia, che durava da un decennio, tra il cinema italiano e la censura. Davanti all’evolvere dei costumi, le istituzioni rimangono […]
Pubblicato circa 5 anni fa
Alla fine degli anni ’60 arriva a compimento la lunga battaglia, che durava da un decennio, tra il cinema italiano e la censura. Davanti all’evolvere dei costumi, le istituzioni rimangono indietro, sempre più clamorosamente scollate. La magistratura e i ministeri sono ancora pieni di figure provenienti dal fascismo, e dai primi anni ’60 non c’è quasi film, specie d’autore, che non venga colpito dalla censura del ministero o dai sequestri: Fellini, Pasolini, Visconti, Ferreri… Alla fine del decennio, quando da tempo gli schermi si sono popolati anche di film popolari con generi pieni di sesso e violenza (lo spaghetti western,...