Politica
Chiara Appendino: “La Cirinnà deve essere votata senza correzioni”
Intervista Parla la candidata sindaca del Movimento Cinque Stelle a Torino: "Non credo che sia stato un errore non votare il canguro, non è giusto zittire la discussione in parlamento". Su Torino: "Se vinciamo abbiamo in programma politiche concrete di sostegno alle nuove famiglie"
Chiara Appendino
Intervista Parla la candidata sindaca del Movimento Cinque Stelle a Torino: "Non credo che sia stato un errore non votare il canguro, non è giusto zittire la discussione in parlamento". Su Torino: "Se vinciamo abbiamo in programma politiche concrete di sostegno alle nuove famiglie"
Pubblicato quasi 9 anni faEdizione del 23 febbraio 2016
Luca FazioMILANO
Chiara Appendino, candidata sindaca del Movimento Cinque Stelle a Torino, se fosse in parlamento saprebbe come votare. “Il ddl Cirinnà è una risposta insufficiente rispetto ai bisogni della società attuale, ma rispetto al nulla che c’è oggi è già un passo avanti”. O, almeno, lo era. Lo scenario è cambiato, in peggio. Per quanto mi riguarda, io sono sempre stata a favore del matrimonio egualitario. Questa legge, se davvero passa con lo stralcio dell’articolo 5 sulla stepchild adoption, non si può certo considerare un passo avanti. Nemmeno piccolo: se finirà così non saprei proprio come definirla. Il governo probabilmente metterà...