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Cina, le insofferenze che precedono il sesto Plenum del Pcc

Cina, le insofferenze che precedono il sesto Plenum del Pcc

Covid, razionamenti e blackout Le chiusure sono continue, improvvise e cominciano ad affaticare una popolazione che richiede una «convivenza» con il virus senza più snaturare la propria esistenza

Pubblicato circa 3 anni faEdizione del 6 novembre 2021
I media statali cinesi stanno preparando il terreno per il Sesto Plenum del Pcc che comincerà lunedì 8 novembre. Allo stesso tempo, seppure con molto tatto, stanno registrando alcune insofferenze della popolazione cinese per una situazione interna carica di tensioni. L’appuntamento del Partito è preparato con documenti che lasciano intendere una definitiva consacrazione di Xi Jinping alla stregua di Mao e Deng, attribuendogli anche la battaglia contro il Covid come una sorta di merito «militare» così da dotare anche l’attuale leader di una vittoria come fu quella rivoluzionaria per Mao e Deng. Ma proprio la pandemia comincia a essere un...

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