Politica
Cofferati: «Per l’Europa una convergenza rosso-verde»
Intervista/Elezioni del 26 maggio L'eurodeputato: la sinistra che vuole cambiare l’Unione, non sfasciarla, si unisca. De Magistris sbagliava a alleare forze fra loro incompatibili. Con il Pse non si può, è stato un partito del rigore. L’alleanza con +Europa è contro natura. Pizzarotti? Non ha mai detto una parola concreta su questo tema
Sergio Cofferati – LaPresse
Intervista/Elezioni del 26 maggio L'eurodeputato: la sinistra che vuole cambiare l’Unione, non sfasciarla, si unisca. De Magistris sbagliava a alleare forze fra loro incompatibili. Con il Pse non si può, è stato un partito del rigore. L’alleanza con +Europa è contro natura. Pizzarotti? Non ha mai detto una parola concreta su questo tema
Pubblicato quasi 6 anni faEdizione del 22 febbraio 2019
Sergio Cofferati (europarlamentare, indipendente nel gruppo S&D), per le elezioni europee a sinistra del Pd fin qui non siete riusciti a quagliare. Finirà che ci sarà solo il fronte repubblicano di Calenda? A sinistra è necessario partire da un punto diverso da quello da cui sono partiti i tentativi di questi ultimi mesi. In Europa ci sono famiglie politiche che in questi anni hanno svolto ruoli diversi, spesso antitetici. Nell’area progressista le maggiori convergenze si sono viste fra la sinistra e i verdi. Mentre i rapporti degli uni e degli altri con i socialisti sono stati marginali. Sinistra e verdi...