Politica
Consiglio d’Europa: «Roma minaccia la libertà di stampa»
Rapporto sull'informazione nel Vecchio Continente Governo nel mirino per il «taglio ai finanziamenti» e l’atteggiamento negativo verso i media. L’Italia osservata speciale con Russia, Turchia e Ungheria. Preoccupazione per la linea e i toni dell’esecutivo. «Di Maio e Salvini usano regolarmente sui social una retorica ostile nei confronti dei giornalisti»
Il «Lettore di giornali» di John Seward Johnson II nei giardini dell’Università di Princeton
Rapporto sull'informazione nel Vecchio Continente Governo nel mirino per il «taglio ai finanziamenti» e l’atteggiamento negativo verso i media. L’Italia osservata speciale con Russia, Turchia e Ungheria. Preoccupazione per la linea e i toni dell’esecutivo. «Di Maio e Salvini usano regolarmente sui social una retorica ostile nei confronti dei giornalisti»
Pubblicato quasi 6 anni faEdizione del 13 febbraio 2019
In Italia, nel corso dell’anno appena trascorso, la libertà di stampa «si è chiaramente deteriorata» e, in ogni caso, si è «ridotta». È un allarme preciso, circostanziato, inquietante, quello contenuto nel rapporto diffuso ieri da associazioni e ong che animano la Piattaforma per la protezione e la salvaguardia del giornalismo che opera per conto del Consiglio d’Europa – tra loro, la Federazione internazionale dei giornalisti, l’Associazione dei giornalisti europei e Reporter senza frontiere -, raccogliendo denunce e monitorando a livello continentale lo stato della libertà di stampa. NEL DOCUMENTO, intitolato «Democrazia a rischio: minacce e attacchi contro la libertà dei...