Politica
Conte molla i 5 stelle e copre Salvini, lo Zar pigliatutto
Matteo Bazar Il premier al senato depone le armi e assolve il capo leghista sul caso russo. Senatori M5s assenti in aula. Di Maio: atto politico. Prima della difesa il premier avverte il ministro: in caso di crisi tornerò in parlamento
Conte ieri al senato – LaPresse
Matteo Bazar Il premier al senato depone le armi e assolve il capo leghista sul caso russo. Senatori M5s assenti in aula. Di Maio: atto politico. Prima della difesa il premier avverte il ministro: in caso di crisi tornerò in parlamento
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 25 luglio 2019
Certe volte a un premier piacerebbe disporre di una maggioranza. Sicuramente avrebbe fatto piacere a Giuseppe Conte ieri. Arriva al Senato per riferire sul cosidetto Russiagate, alle 16.30, con nelle orecchie ancora gli applausi scroscianti che la Lega gli ha tributato alla Camera, nel question time sulla Tav, e i mugugni di un M5S inferocito con il premier. COMPITO SGRADITO quello di Conte. Deve riferire su un affare di cui non sa niente e che non lo riguarda, la tangente che Savoini ha cercato di contrattare con i russi a favore della Lega ma chi può dire se su mandato...