Italia

Cooperazione internazionale «da raddoppiare»

Cooperazione internazionale «da raddoppiare»Una attività di cooperazione sociale italiana in Africa

Conferenza Nazionale a Roma Alfano rivendica l'aumento dei fondi, Calenda ne promette il raddoppio: arriveremo allo 0,5 del pil. Giro: l'Africa entri nella globalizzazione con l'agro-alimentare. Boom di posti di lavoro nel settore

Pubblicato quasi 7 anni faEdizione del 25 gennaio 2018
La conferenza nazionale della cooperazione allo sviluppo come occasione per fare il punto di quanto fatto in questi anni dall’Italia e promettere – elettoralmente – di migliorarne quantità e qualità. Con l’obiettivo fin troppo ambizioso lanciato dal ministro dello sviluppo Carlo Calenda di raggiungere lo 0,5 per cento del Pil, quasi 9 miliardi l’anno. Una due giorni – questa mattina interverrà il presidente del consiglio Paolo Gentiloni – all’Auditorium parco della musica di Roma cominciata con uno degli ultimi interventi pubblici del ministro degli esteri Angelino Alfano. L’Italia, ha rivendicato il ministro, «fanalino di coda tra i paesi più avanzati...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi