Internazionale
Covid-19 non si ferma, il Pil cinese sì
Pendemonio Pechino fa i conti con la crisi, prima contrazione della crescita dagli anni ’70. E a Wuhan con le nuove stime +50% dei decessi. Il gigante asiatico potrebbe crescere di un misero 1,2%. Ma la leadership non è preoccupata
Controlli in una stazione di Wuhan – Ap
Pendemonio Pechino fa i conti con la crisi, prima contrazione della crescita dagli anni ’70. E a Wuhan con le nuove stime +50% dei decessi. Il gigante asiatico potrebbe crescere di un misero 1,2%. Ma la leadership non è preoccupata
Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 18 aprile 2020
Covid-19 fa arretrare l’economia cinese per la prima volta dagli anni ‘70. Secondo i dati rilasciati ieri dall’Istituto nazionale di statistica, nel primo trimestre – coinciso con l’inizio della crisi epidemica – la crescita ha riportato una contrazione su base annua del 6,8%, disattendendo le proiezioni degli esperti (6,0%). Nel mese di marzo le vendite al dettaglio e gli investimenti negli asset fissi – termometro dei consumi e dei nuovi progetti infrastrutturali – hanno registrato un’erosione superiore alle aspettative (-15,8% e -16,1%), seppure in miglioramento rispetto al tonfo del 20,5% del primo bimestre. SEGNANO INVECE UN TREND più incoraggiante la...