Italia
Crotone, si cerca un altro disperso
Barcone esploso Una tragedia che si poteva evitare. Il giorno dopo, a freddo, elaborato il dramma, fatta la conta di morti, feriti e dispersi, emerge il lato oscuro della vicenda. L’esplosione funesta […]
Barcone esploso Una tragedia che si poteva evitare. Il giorno dopo, a freddo, elaborato il dramma, fatta la conta di morti, feriti e dispersi, emerge il lato oscuro della vicenda. L’esplosione funesta […]
Pubblicato circa 4 anni faEdizione del 1 settembre 2020
Silvio MessinettiCROTONE
Una tragedia che si poteva evitare. Il giorno dopo, a freddo, elaborato il dramma, fatta la conta di morti, feriti e dispersi, emerge il lato oscuro della vicenda. L’esplosione funesta del veliero zeppo di migranti al largo delle coste crotonesi, davanti la spiaggia di Praialonga, non ci sarebbe stata se il natante fosse stato trattenuto a Sellia Marina, luogo del primo avvistamento. Per meglio comprendere la dinamica occorre, però, riavvolgere il nastro all’alba di domenica. Alle prime luci del mattino in località Ruggero, a Sellia Marina, a una ventina di chilometri da Catanzaro, vengono intercettate 36 persone. Sono tutti migranti....