Italia
Il magistrato, dal basso profilo all’exploit mediatico
Il procuratore Rigoroso, scrupoloso, metodico. Carmelo Zuccaro spesso rimane chiuso nel suo ufficio, in piazza Verga, fino alle dieci di sera. Profilo basso, bassissimo. Per niente presenzialista. Alla festa di Sant’Agata, la […]
Il procuratore Rigoroso, scrupoloso, metodico. Carmelo Zuccaro spesso rimane chiuso nel suo ufficio, in piazza Verga, fino alle dieci di sera. Profilo basso, bassissimo. Per niente presenzialista. Alla festa di Sant’Agata, la […]
Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 28 aprile 2017
Rigoroso, scrupoloso, metodico. Carmelo Zuccaro spesso rimane chiuso nel suo ufficio, in piazza Verga, fino alle dieci di sera. Profilo basso, bassissimo. Per niente presenzialista. Alla festa di Sant’Agata, la patrona di Catania, non l’hanno mai visto. Se c’è una commemorazione istituzionale però da uomo dello Stato partecipa, ma sempre senza clamore. Preferisce il lavoro: sulle carte, codice penale alla mano. Tanto che quando fu nominato a capo della Procura – era giugno dell’anno scorso – i fotografi furono mobilitati perché del magistrato circolava una sola foto nelle redazioni. Pacato, ma inflessibile. Quando lesse sulla stampa passaggi dell’inchiesta sul Cara...