Europa

Dal suicidio di Cameron all’«underdog» laburista

Dal suicidio di Cameron all’«underdog» laburista

Come si è arrivati al voto Fino a qualche settimana fa quella di May doveva essere un’incoronazione

Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 9 giugno 2017
Sono stati trenta giorni di passione, e non solo nel senso evangelico. L’ultimo mese della cronaca e della politica del Paese più stabile dell’Occidente, da sempre modello per chi desidera che il mondo rimanga la porcheria che è, termina oggi con l’esito elettorale. SULLA SCIA DI SANGUE versato su Manchester e Londra da un terrore a base di esplosivo rudimentale, veicoli, armi bianche e router digitali – arcaico nell’esecuzione e postmoderno nella propagazione – gli elettori si sono recati alle urne per eleggere il primo ministro. Lo fanno sapendo che lo attende la negoziazione più delicata e dirimente della storia...

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