Italia
Detenuto morto nel carcere di Pordenone. Il parroco: «Sembra un altro caso Cucchi»
L’autopsia sul corpo del ventinovenne di Portogruaro, Stefano Borriello, non è bastata per accertare le cause del decesso avvenuto nel carcere di Pordenone venerdì sera. Secondo il report, affidato ai […]
Stefano Borriello
L’autopsia sul corpo del ventinovenne di Portogruaro, Stefano Borriello, non è bastata per accertare le cause del decesso avvenuto nel carcere di Pordenone venerdì sera. Secondo il report, affidato ai […]
Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 13 agosto 2015
L’autopsia sul corpo del ventinovenne di Portogruaro, Stefano Borriello, non è bastata per accertare le cause del decesso avvenuto nel carcere di Pordenone venerdì sera. Secondo il report, affidato ai quotidiani locali, delle tre ore di esame autoptico eseguito dall’incaricato dalla procura alla presenza del perito di parte della famiglia della vittima, i segni sul corpo del giovane non sarebbero ecchimosi procurate da eventuali colpi violenti. Ma il cuore era sano, sarebbe escluso l’infarto miocardico. E dunque, malgrado i trascorsi da tossicodipendente, il giovane non presentava problemi di salute tali da giustificare una morte tanto repentina. Secondo quanto riportato dal...