Internazionale
Droni a Tulkarem, raid su una scuola a Gaza. E gli Usa mandano i rinforzi
Medio Oriente Nei Territori palestinesi occupati l’offensiva israeliana non rallenta, mentre la regione si prepara alla guerra aperta. Decine di uccisi. Washington invia portaerei, caccia incrociatori. Al Cairo Netanyahu fa deragliare ancora il dialogo
Le strade distrutte dai bulldozer israeliani a Tulkarem – Epa/Alaa Badarneh
Medio Oriente Nei Territori palestinesi occupati l’offensiva israeliana non rallenta, mentre la regione si prepara alla guerra aperta. Decine di uccisi. Washington invia portaerei, caccia incrociatori. Al Cairo Netanyahu fa deragliare ancora il dialogo
Pubblicato 4 mesi faEdizione del 4 agosto 2024
Nell’incendio mediorientale uno dei roghi, seppur quasi invisibile, è quello che divora la Cisgiordania. Ai margini delle cronache di questi mesi, il territorio palestinese sta assistendo a ritmi di offensive militari eguagliati solo dagli anni brutali delle due Intifada. Con quasi 600 palestinesi uccisi in dieci mesi e città soggette a incursioni militari israeliane violentissime e quotidiane, la Cisgiordania occupata pare guardare al resto della regione quasi con rassegnazione: impossibile sorprendersi, anche se le condizioni di vita, economiche e sociali, non annientavano così i suoi abitanti da anni. IERI IL CUORE dell’offensiva israeliana, inscindibile da quella in corso a Gaza...