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È un Italexit ma interno. La sinistra rincorre

Secessione Più che un’autonomia differenziata - processo conseguente va detto a quanto iniziato sotto il governo Gentiloni con la celebrazione di due referendum regionali - sembra un fuggi fuggi generale in cui le regioni si sono convinte di poter fare meglio da sé e senza il livello statale

Pubblicato quasi 6 anni faEdizione del 13 febbraio 2019
Siamo distratti, vittime di una distrazione di massa che ci tiene a discutere su Sanremo per poi scoprire all’improvviso che nel frattempo stanno smontando pezzo a pezzo lo Stato italiano nell’inconsapevolezza generale. L’articolo 116 della nostra Costituzione prevede il principio dell’Autonomia differenziata per le regioni richiedenti, ma i nostri padri costituenti non potevano immaginare che sarebbe stato forzato a tal punto da trasferire ad esse le competenze dirette di oltre 20 materie che oggi sono invece a “legislazione concorrente” con lo Stato. Sono il Veneto, la Lombardia, ma anche l’Emilia Romagna, le regioni che in questo momento stanno trattando un...

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