Edizione del 21 giugno 2022

Al quarto mese di guerra Draghi si presenta al senato. Ma è scontro nella maggioranza sulla risoluzione. Il governo non accetta l’impegno a passare in parlamento prima delle decisioni importanti sull’Ucraina. «Non ci facciamo commissariare» è l’incredibile motivazione. 5 Stelle impantanati nel caso Di Maio. Il vertice lo censura: ha indebolito la linea anti bellica

I temi dell'edizione
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Mozione d'ordine
Politica

Mozione d'ordine

Andrea Colombo

Effetto Ucraina Al quarto mese di guerra Draghi si presenta al senato. Ma è scontro nella maggioranza sulla risoluzione. Il governo non accetta l’impegno a passare in parlamento prima delle decisioni importanti sull’Ucraina. «Non ci facciamo commissariare» è l’incredibile motivazione. 5 Stelle impantanati nel caso Di Maio. Il vertice lo censura: ha indebolito la linea anti bellica

Commenti

Kiev ha il diritto di difendersi. Ma come?

Guido Viale

L'evoluzione del conflitto Più la guerra si protrae più è difficile cessare le ostilità. Chi è favorevole all’invio di armi dovrebbe anche dire dove si pensa di arrivare. Alla vittoria? Quale vittoria?

Internazionale

«E se colpissero ora?». La guerra bussa alle porte di Odessa

Sabato Angieri

Crisi ucraina I locali riaprono e la gente cerca la normalità in spiaggia, ma i bombardamenti crescono ormai in numero e intensità: ieri pomeriggio un attacco con missili da crociera Onyx lanciati verso una zona costiera a nord della città. In mare le forze ucraine hanno colpito piattaforme di trivellazione di una società con sede in Crimea

Dalla Francia un avviso ai fan italiani del maggioritario
Politica

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Andrea Fabozzi

Legge elettorale Nessun sistema di voto può unire artificialmente un paese diviso. Questa volta il doppio turno francese non garantisce una maggioranza assoluta malgrado il traino delle presidenziali. E questo nonostante una distorsione tra seggi e voto popolare favorevole a Macron e sfavorevole a Mélenchon

La povertà dietro le sbarre è anche culturale
Italia

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Giansandro Merli

Carcere Nella relazione del Garante nazionale i numeri dei detenuti che studiano. 3.385 persone private della libertà personale hanno frequentato nel 2021 dei corsi di prima alfabetizzazione. Tra loro 3.000 stranieri e oltre 300 italiani

Istat, è sciopero contro l’esternalizzazione
Lavoro

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Mario Pierro

La protesta Oltre il 50% di ricercatori, tecnologi e collaboratori tecnici ha aderito alla protesta contro la creazione di una nuova società "3-I spa" che gestirà l'esternilizzazione dei dati prevista nell'ambito del "Piano nazionale di ripresa e resilienza" "Pnrr"

La questione del gruppo parlamentare agita la Nupes
Europa

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Filippo Ortona

Elezioni legislative Risultato agrodolce per la sinistra unita che elegge 142 deputati, più 13 dei «dipartimenti d’oltremare». I giovani, potenziali elettori di Mélenchon, non sono andati a votare: 70% dei 18-24 anni si è astenuta. En plein di consensi nelle aree urbane, soprattutto nei quartieri popolari delle grandi città

Da cameriera d’albergo a deputata, le battaglie vinte di Rachel Keke
Europa

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Filippo Ortona

Elezioni francesi Eletta nella coalizione della Sinistra, è ancora sotto contratto con Accor. Nella circoscrizione del Val-de-Marne aveva davanti un’avversaria di un certo peso, Roxana Maracineanu, nuotatrice olimpica, figlia di immigrati romeni e ministra dello Sport di Macron dal 2018, sostenuta dal partito del presidente e dall’ex-primo ministro Edouard Philippe

Macron è un gallo zoppo, la Francia rischia la paralisi
Europa

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Anna Maria Merlo

Elezioni legislative In fumo l’assetto tradizionale: il presidente non ha più la maggioranza. Il governo costretto a cercare alleati, ma per il momento i Républicains chiudono la porta. Marine Le Pen chiede la vice-presidenza: Rn primo partito di opposizione dell’Assemblea nazionale. Scontro con Mélechon sulla presidenza della potente commissione finanze

Andalusia,  il partito popolare espugna il parlamento
Europa

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Luca Tancredi Barone

Spagna Maggioranza assoluta del partito popolare in Andalusia. Queste sette parole che scritte solo qualche anno fa sarebbero sembrate incredibili sono diventate realtà domenica. Gli elettori della regione più popolata della […]

«Serve un movimento popolare forte che sostenga Petro e Márquez»
Internazionale

«Serve un movimento popolare forte che sostenga Petro e Márquez»

Claudia Fanti

Colombia Intervista alla sociologa femminista Betty Ruth Lozano: «Senza un'organizzazione che accompagni questo governo, le sue proposte, al di là di tutte le buone intenzioni, si infrangeranno contro il muro delle forze capitaliste. Márquez potrà mettere a punto strategie di protezione dei territori degli afro-discendenti, con il contrasto ai narcos, e tessere il grande accordo nazionale» 

Kiev vieta la letteratura e la musica russe
Internazionale

Kiev vieta la letteratura e la musica russe

Sabato Angieri

Crisi ucraina In tutt’altra direzione il voto di ieri che ha approvato la ratifica della “Convenzione di Istanbul” che si pone come obiettivo la lotta alla violenza contro le donne: una mossa per favorire l'ingresso nella Ue

Ludmila Ulitskaya, l’autoritarismo, un’epidemia da fermare
Cultura

Ludmila Ulitskaya, l’autoritarismo, un’epidemia da fermare

Guido Caldiron

L'intervista Parla l’autrice di «Era solo la peste», pubblicato da La nave di Teseo. Tra le maggiori scrittrici russe contemporanee, sarà domani sera e giovedì al festival La Milanesiana. «Ogni potere totalitario cerca di catturare l’anima delle persone. Ma questa tendenza a Mosca non è iniziata con Stalin e non è finita con lui»

Rosario Bentivegna, cento anni da ribelle
Italia

Rosario Bentivegna, cento anni da ribelle

Davide Conti

Il personaggio Cadrebbe domani il centenario dell'ex partigiano dei Gap, scomparso nel 2012, rimasto sempre fedele al comandante «Paolo» che era stato da giovane nelle fila della Resistenza. A Roma nessuna targa ricorda in Via Rasella l’azione dei Gap contro i nazisti del marzo del ’44. E nessuna strada porta il nome di quel generoso combattente della libertà. È ora di porvi rimedio