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Europa, limiti e pregi del «piano Prodi»
Politiche pubbliche Una base di 150 miliardi di euro per finanziare investimenti utili e infrastrutture sociali (scuole, ospedali, servizi alle persone). Ma non c’è garanzia che funzioni, anzi
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Politiche pubbliche Una base di 150 miliardi di euro per finanziare investimenti utili e infrastrutture sociali (scuole, ospedali, servizi alle persone). Ma non c’è garanzia che funzioni, anzi
Pubblicato quasi 7 anni faEdizione del 3 gennaio 2018
Uscire dall’Europa per liberarsi dai suoi vincoli e affrontare in autonomia i problemi che travagliano le nostre società può sembrare la soluzione. Ma non lo è perché, soprattutto per i paesi con debito pubblico alto, «ci sono i mercati» che incombono con lo spread che aumenterebbe ulteriormente il debito minacciando il default. D’altra parte, nemmeno restare in e con «questa» Europa è la soluzione. Il massimo che si poteva lo si è ottenuto con le politiche di liquidità di Draghi: un prolungamento morbido della stagnazione che ha evitato l’esplosione di altre situazioni simili alla Grecia. Ma questo non ha impedito che,...