Internazionale
Gaza senza più nulla da perdere si prepara al venerdì di sangue
Israele/Striscia di Gaza Negli accampamenti sorti nella fascia orientale della Striscia i palestinesi predispongono trincee per proteggersi dagli spari dell'esercito israeliano. Il governo Netanyahu conferma la linea del pugno di ferro lungo il confine e attacca la ong dei diritti umani B'Tselem che ha chiesto ai soldati di non aprire il fuoco sui civili palestinesi
Gaza. L'accampamento palestinese di Abu Safieh, a ridosso delle linee di demarcazione con Israele
Israele/Striscia di Gaza Negli accampamenti sorti nella fascia orientale della Striscia i palestinesi predispongono trincee per proteggersi dagli spari dell'esercito israeliano. Il governo Netanyahu conferma la linea del pugno di ferro lungo il confine e attacca la ong dei diritti umani B'Tselem che ha chiesto ai soldati di non aprire il fuoco sui civili palestinesi
Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 5 aprile 2018
Michele GiorgioGAZA
«Non voglio morire, voglio vivere, ma è meglio la morte di questa vita da prigioniero, senza futuro». Non è una frase gettata lì, a caso. Karim, 22 anni, dice ciò che realmente pensano lui e i suoi giovani compagni, riuniti in una tenda per la colazione. Qualche pezzo di pane preparato in casa, un paio di piatti con dell’hummus, qualche pomodoro. Tutti hanno dormito lì come testimoniano i resti di un falò a pochi metri dalla tenda. Sono le 9 e nell’accampamento “Abu Safie”, ad Est di Jabaliya, uno dei cinque allestiti la scorsa settimana nella fascia orientale di Gaza...