Internazionale
Governo avanza a Sirte: riprese radio e tv
Libia Continuano gli scontri in una città svuotata dopo 13 giorni di raid Usa. Il premier al-Sarraj si gioca tutto: il consenso tra la popolazione è ai minimi e il generale Haftar preme a est
Libia Continuano gli scontri in una città svuotata dopo 13 giorni di raid Usa. Il premier al-Sarraj si gioca tutto: il consenso tra la popolazione è ai minimi e il generale Haftar preme a est
Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 14 agosto 2016
Sirte non è ancora libera. Ma quasi: secondo il comando governativo nella città costiera libica, l’Isis è prossimo alla sconfitta. Ieri le milizie dell’esecutivo di unità del premier al-Sarraj, sostenute da 13 giorni di raid Usa, hanno ripreso la sede della tv Libya Mcmds e di Radio Sirte, un edificio vicino al complesso Ouagadougou, ex quartier generale del «califfato». Ma si combatte ancora: i cecchini jihadisti sono ancora presenti e lunghe restano le operazioni di pulizia da ordigni e mine lasciati dall’Isis. La città è svuotata: i civili sono fuggiti dai quartieri caldi e a pattugliare le strade sono solo...