Cultura

Gramsci, una filologia «produttiva»

Gramsci, una filologia «produttiva»Andreas Siekmann

SCAFFALE «Una politica di massa» per Carocci. Un saggio di Michele Filippini indaga il dialogo dell’autore dei «Quaderni» con le scienze sociali

Pubblicato circa 8 anni faEdizione del 24 agosto 2016
Si potrebbe rileggere buona parte della teoria politica del secondo Novecento, non solo marxista, attraverso le interpretazioni di quello straordinario intellettuale e militante che è Antonio Gramsci. Tra gli studiosi italiani più attenti ai mille volti della sua fortuna, Michele Filippini ha recentemente pubblicato il volume Una politica di massa. Antonio Gramsci e la rivoluzione della società (Carocci, pp. 264, euro 26,50). Uno studio tanto accorto nel ricostruire le diverse tappe teoriche dell’intellettuale comunista, quanto consapevole che l’opera interpretativa è sempre anche una traduzione politica. Filippini analizza i passi dell’opera gramsciana dedicati all’analisi dei mutamenti nel sistema produttivo capitalistico, collocandoli...

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