Visioni
Grazia Deledda, chiaroscuri d’epoca
A teatro Donna, premio Nobel, solida scrittrice, sarda di cultura profonda e complessa, viene portata in scena da Michela Murgia nello spettacolo «Quasi Grazia»
Una scena da Quasi Grazia – foto di Marco Caselli Nirman
A teatro Donna, premio Nobel, solida scrittrice, sarda di cultura profonda e complessa, viene portata in scena da Michela Murgia nello spettacolo «Quasi Grazia»
Pubblicato quasi 7 anni faEdizione del 3 febbraio 2018
Donna, premio Nobel, solida scrittrice, sarda di cultura profonda e complessa. Doveva essere davvero un gran personaggio Grazia Deledda, tra onori e chiaroscuri d’epoca (fascista). Ma a vederla per la prima volta sulla scena (lei autrice di commedie, e anche di quel Cenere portato sullo schermo dalla Duse) risulta davvero Quasi Grazia (all’India di Roma fino a domani). Il testo scritto da Marcello Fois e interpretato da Michela Murgia, i due più noti scrittori sardi di oggi, fa un poco male al cuore, e alle attese. I tre momenti della vita di Deledda scelti da Fois sono la partenza dalla Sardegna...