Visioni
Houria Aïchi, una voce contro l’integralismo
Note sparse Sul tema delle espressini della religiosità popolare torna la cantante algerina nel nuovo «Chants Mystiques D'Algerie»
Houria Aïchi
Note sparse Sul tema delle espressini della religiosità popolare torna la cantante algerina nel nuovo «Chants Mystiques D'Algerie»
Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 6 gennaio 2016
La fama di Houria Aïchi è legata soprattutto alla sua interpretazione, consegnata ad un album del ’90, di canti del Aurès, regione montuosa dell’est dell’Algeria, abitata da una popolazione berbera, di cui è originaria. Ora torna sul tema delle espressioni della religiosità popolare a cui aveva già dedicato un album nel 2001: il suo approccio pan-algerino è doppiamente interessante, perché da un lato valorizza quella diversità regionale e culturale che l’Algeria post-indipendenza ha sempre fatto fatica ad accettare, e dall’altro mostra la grande diffusione nelle più varie parti del paese di una religiosità spontanea, in contrasto con la rigidità dell’impostazione...