Internazionale
I Verdi dimenticano chi sono: torna il carbone. E Confindustria festeggia
Germania Clamoroso dietrofront del partito ambientalista, giustificato con i tagli di Gazprom. Sdegno di Fridays for Future. E per le aziende c’è l’asta del gas: soldi a chi ne consuma poco
Una centrale a carbone in Westfalia – Ap
Germania Clamoroso dietrofront del partito ambientalista, giustificato con i tagli di Gazprom. Sdegno di Fridays for Future. E per le aziende c’è l’asta del gas: soldi a chi ne consuma poco
Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 21 giugno 2022
Sebastiano CanettaBERLINO
La rivoluzione ecologica carbonizzata dalla guerra in Ucraina, tra gli applausi della Confindustria e l’indignazione del Fridays For Future. Dopo avere archiviato il pacifismo e la neutralità sanciti nella Costituzione i Verdi innestano la retromarcia anche sulla svolta ambientalista. «La Germania dovrà utilizzare più carbone per produrre energia elettrica. È una decisione amara ma necessaria», è il clamoroso annuncio del ministro dell’Economia, Robert Habeck, co-leader dei Grünen e numero due del governo Scholz. Un dietro-front a 360 gradi rispetto alle promesse scritte nero su bianco nel programma prima votato dagli elettori e poi ratificato dagli iscritti del partito, nonostante il...