Commenti
Il documento-Savona, più che la «politeia» abbraccia i Trattati
Il ministro condivide l’intento di rimodellare su basi fortemente concorrenziali, mercatiste e privatistiche la società europea. Proprio ciò che è accaduto in questi anni
Il ministro condivide l’intento di rimodellare su basi fortemente concorrenziali, mercatiste e privatistiche la società europea. Proprio ciò che è accaduto in questi anni
Pubblicato circa 6 anni faEdizione del 21 settembre 2018
Il documento inviato in questi giorni a Bruxelles dal ministro Paolo Savona non ha davvero niente di fortemente innovativo e non può essere iscritto nel vasto lavoro di ricerca per un altro modello di Europa. Quel lavoro di ricerca nel quale in questi anni si sono cimentati tanti intellettuali, politici ed economisti, anche nel nostro Paese. Piuttosto colpisce la sua approssimazione e, paradossalmente, la sua conformità allo spirito di fondo che sta alla base dei Trattati vigenti. Leggendolo ci sembrano ancora più sproporzionate e fuori luogo le preoccupazioni a suo tempo manifestate sul fatto che un Savona ministro dell’economia avrebbe...