Visioni

Il ferroviere, il ministro e l’ufficio stampa: il vecchio e il nuovo del post comunismo

Il ferroviere, il ministro e l’ufficio stampa: il vecchio e il nuovo del post comunismo

Al cinema «Glory - Non c'è tempo per gli onesti» di Kristina Grozeva e Petar Valchanov, la commedia drammatica candidata agli Oscar dalla Bulgaria

Pubblicato circa 7 anni faEdizione del 21 settembre 2017
Commedia postcomunista con retrogusto drammatico di Kristina Grozeva e Petar Valchanov, il cui humour si svela a cominciare dal titolo, Glory (Slava, nell’originale). La gloria di un paese, di un uomo, la gloria di un popolo antico? No, è la marca dell’orologio che il padre regalò con una dedica al figlio Tzanko Petrov (Stefan Denolyubov), ora cantoniere di una certa età, che lui, da bravo ferroviere ricarica precisamente ogni mattina prima di recarsi al lavoro. Percorrendo la linea ferroviaria un giorno trova un biglietto di «lev» (la moneta locale) e poi un altro e poi un intero bottino sparpagliato per...

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