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Il Gran Mogor descritto da Daniello Bartoli

Divano Il gesto ampio di chi dispiega il gran rotolo d’una carta geografica si comunica all’andamento della prosa di Daniello Bartoli (1608-1685) che si appresta a indicare quanto di regni e […]

Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 17 maggio 2019
Il gesto ampio di chi dispiega il gran rotolo d’una carta geografica si comunica all’andamento della prosa di Daniello Bartoli (1608-1685) che si appresta a indicare quanto di regni e province «raccoglie la signoria del Gran Mogor». Nell’elencare quegli innumerevoli territori, la parola di Bartoli par quasi che li sorvoli. Si alza a misura che si estende il susseguirsi di quelle terre sterminate e plana da un versante all’altro, mentre annota quei nomi dal suono esotico, come rintocchi musicali fatti risuonare quando si indica un confine, una città o un gran fiume. Si compone attraverso quelle parole un insieme di...

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