Visioni

Il mondo sonoro di Tim Berne, fra fascino e inquietudine

Il mondo sonoro di Tim Berne, fra fascino e inquietudineTim Berne

Note sparse Il sassofonist, fa parte di quei musicisti realmente significativi nel jazz degli ultimi 30 anni ma stenta ad avere ancora i riconoscimenti che meriterebbe.

Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 6 maggio 2020
Tim Berne, classe 1954, fa parte di quei musicisti realmente significativi nel jazz degli ultimi trent’anni ma stenta ad avere ancora i riconoscimenti che meriterebbe. Dopo quattro dischi con la Ecm esce per l’elvetica Intakt una nuova pubblicazione con il quintetto Snakeoil che è il primo capolavoro del 2020. Il chitarrista Marc Ducret subentra a Ryan Ferreira ma per il resto l’organico è confermato; e che organico! Dal 2012 il gruppo ha potuto sviluppare una compattezza e una sintonia pressoché perfetta, condizione essenziale perché la musica del sassofonista possa dare il meglio. I sette brani, tutti originali ad esclusione di...

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