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Il reddito di base è il welfare del nuovo secolo

Il reddito di base è il welfare del nuovo secolo

Politica In una parte della sinistra le obiezioni contro il reddito esprimono una riserva moralistica che non tiene conto di quello che è oggi il capitalismo. Tra produzione e consumi l’economia globalizzata usa una massa crescente di lavoro gratuito che non produce direttamente beni ma ha un enorme valore aggregato

Pubblicato quasi 7 anni faEdizione del 2 gennaio 2018
È molto utile prendere in considerazione le obiezioni contro l’eventuale adozione, anche in Italia, di un reddito di dignità: termine generico per alludere a una notevole varietà di soluzioni possibili. LA PIÙ SERIA e fondata di queste è che, data la scarsità di risorse pubbliche, sarebbe più utile avviare un vasto programma di opere pubbliche in grado di creare posti di lavoro, piuttosto che impiegarle nella elargizione di un modesto reddito. È l’unica da prendere seriamente in considerazione insieme all’altra, per la verità oggi neppure accennata, di una drastica riduzione dell’orario di lavoro. Per «lavorare meno, lavorare tutti»: il fortunato...

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