Il secolo delle donne volanti

Capita ancora oggi. Il signor passeggero sale a bordo del taxi, saluta, e quando a rispondere è una voce femminile ha una reazione di stupore. Durante il tragitto fioccano domande: come mai lei, donna, ha scelto questo mestiere; ma non è pericoloso, cosa ne dicono il compagno o la famiglia… Domande che nascono da un pensiero, maschile, di fondo: il taxista è uno di quei mestieri ‘naturalmente’ delegati agli uomini. Dal volante del taxi alla cloche di un aereo, le cose non andrebbero diversamente. Anzi: lo stupore, con l’aggiunta di una certa, timorosa, diffidenza, crescerebbe in maniera esponenziale. La cabina...