Italia

Il sindaco di Mortara caccia i profughi dal campo di calcio

Il sindaco di Mortara caccia i profughi dal campo di calcio

Razzismo Il leghista Marco Facchinotti, primo cittadino della ridente cittadina in provincia di Pavia, ordina alla società sportiva locale di non concedere il campo di calcio ad una squadra formata da alcuni profughi ospitati in una cooperativa sociale. "Non vogliamo che persone con un status ibrido si allenino sui nostri campi". L'iniziativa odiosa provoca la reazione dei senatori del Pd e di Sel: "Intervenga Alfano"

Pubblicato circa 9 anni faEdizione del 23 settembre 2015
Tutti i ragazzini che hanno dato due calci a un pallone ricordano ancora qual è la figura più odiosa della loro infanzia: il portinaio isterico che si incarogniva contro la partita di calcio quotidiana. Marco Facchinotti, che è solo sindaco di Mortara, che è solo un paese di 15 mila abitanti in provincia di Pavia, è riuscito a fare altrettanto. E per rendere più odiosa la sua sfuriata razzista ha pensato di prendersela con una squadra di profughi in attesa di miglior vita nella poco ridente provincia pavese. La notizia è che il sindaco, leghista, li ha cacciati dal campo...

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