Alias Domenica
In fantastico equilibrio sul tenue filo della perdita
Narrativa Leonora Carrington era una donna minuta, che assomigliava in bello a Karen Blixen. Di buona famiglia inglese, capelli neri, bel viso ovale, leggermente asimmetrico, un’immaginazione apparentemente sfrenata e una determinazione […]
Leonora Carrington, Green Tea (La dame ovale), 1942
Narrativa Leonora Carrington era una donna minuta, che assomigliava in bello a Karen Blixen. Di buona famiglia inglese, capelli neri, bel viso ovale, leggermente asimmetrico, un’immaginazione apparentemente sfrenata e una determinazione […]
Pubblicato circa 6 anni faEdizione del 7 ottobre 2018
Leonora Carrington era una donna minuta, che assomigliava in bello a Karen Blixen. Di buona famiglia inglese, capelli neri, bel viso ovale, leggermente asimmetrico, un’immaginazione apparentemente sfrenata e una determinazione irlandese (come sua madre, che scriveva racconti di folclore). A quindici anni lasciò la famiglia e andò a studiare pittura a Firenze, scontentando suo padre. Tornata a Londra, si sottopose alla scuola del pittore Ozenfant che la obbligò per un anno a copiare una mela a carboncino. Su queste premesse cominciò la sua vita. Cominciò, possiamo dire, nel ’36, a diciannove anni, alla prima esposizione surrealista di Londra. Qui trovò...