Politica
Indagato il presidente del Pd campano
Camorra Per i pm Stefano Graziano (che si è autosospeso dal partito) si sarebbe proposto «come punto di riferimento» del clan Zagaria in cambio di voti
Stefano Graziano – Ansa
Camorra Per i pm Stefano Graziano (che si è autosospeso dal partito) si sarebbe proposto «come punto di riferimento» del clan Zagaria in cambio di voti
Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 27 aprile 2016
Perquisizioni e arresti ieri tra Roma e Caserta: si tratta di un nuovo filone dell’Operazione Medea della Dda di Napoli. Iniziata nel 2015, riguarda presunte irregolarità in appalti pubblici per favorire il gruppo Zagaria del clan dei Casalesi. Tra i luoghi setacciati ci sono le due abitazioni di Roma e Teverola del presidente del Pd campano Stefano Graziano, eletto l’anno scorso consigliere regionale. L’ipotesi di reato è concorso esterno in associazione a delinquere di stampo mafioso. Gli inquirenti indagano sul presunto appoggio alla sua elezione da parte dell’imprenditore della ristorazione Alessandro Zagaria (arrestato ieri), referente del boss Michele Zagaria (i...