Politica

La Commissione Ue: «Stati rispettino legge del mare, i soccorsi sono un obbligo»

La Commissione Ue: «Stati rispettino legge del mare, i soccorsi sono un obbligo»Un soccorso in mare operato dalla Ocean Viking – Ap

Mediterraneo 18 Ong del mare attaccano il decreto Piantedosi. Critiche anche Asgi, Libera e Cgil: regole sbagliate che faranno aumentare i morti

Pubblicato quasi 2 anni faEdizione del 6 gennaio 2023
«I Paesi membri devono rispettare la legge internazionale e la legge del mare: salvare vite in mare è un obbligo morale e legale». Lo ha ribadito ieri la portavoce della Commissione Ue Anita Hipper, pur sottolineando come non spetti all’Unione analizzare il contenuto del decreto Piantedosi, firmato il 2 gennaio scorso dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella. La netta presa di posizione di Bruxelles è arrivata nella stessa giornata in cui 18 Ong hanno fatto appello alle istituzioni europee affinché reagiscano con fermezza alle nuove norme che ostacoleranno, per l’ennesima volta, le attività di soccorso nel Mediterraneo centrale. Il comunicato...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi