Politica

La Difesa perde le cause di servizio

La Difesa perde le cause di servizioMilitari italiani in Bosnia nel 2001

Uranio impoverito Democratici, Sel e M5S approvano le linee guida in Commissione d’inchiesta: l’Inail aggiornerà le tabelle. La ministra Pinotti non fa mea culpa ma afferma: «Rispetteremo la sentenza Vacca»

Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 27 maggio 2016
Meno potere militare sulle vite dei soldati e una parziale, troppo timida, e decisamente tardiva apertura della ministra della Difesa Roberta Pinotti. Una giornata importante, quella di ieri, per la vicenda uranio impoverito: da 16 anni le famiglie delle vittime stavano aspettando che lo Stato finalmente agisse. E ieri, qualcosa è stato raccolto grazie al lavoro della Commissione d’inchiesta alla Camera che ha visto lavorare insieme Pd, Sel e M5S e approvare con il voto quasi unanime (tranne quello del deputato Pili) la relazione intermedia firmata dal presidente Scanu. Un passo importante, importantissimo quello segnato dalla relazione, che toglie all’amministrazione...

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