Internazionale
La Russia va verso il default
Crisi ucraina La fuga delle multinazionali significa meno entrate per il fisco e più uscite per politiche sociali. E la censura non può nascondere la crisi. Oggi Putin incontra i consiglieri economici per studiare le contromisure
McDonald’s nel centro di Dmitrov, 75 km a nord di Mosca – Ap
Crisi ucraina La fuga delle multinazionali significa meno entrate per il fisco e più uscite per politiche sociali. E la censura non può nascondere la crisi. Oggi Putin incontra i consiglieri economici per studiare le contromisure
Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 10 marzo 2022
Il portavoce del Cremlino, Dmitri Peskov, ha usato ieri per la prima volta il termine «guerra». Non parlava, però, dell’intervento militare in Ucraina, bensì delle ultime sanzioni decise dagli Usa. «Ci hanno dichiarato una guerra economica», ha detto Peskov: «È di questo che si tratta, di una guerra, niente di diverso da una guerra». Ventiquattro ore prima il presidente americano, Joe Biden, aveva stabilito il blocco all’import di gas e di petrolio dalla Russia, una scelta che avrà costi per gli stessi Stati Uniti. Sulla stessa posizione è arrivata la Gran Bretagna, che ridurrà l’acquisto di greggio sino al livello...