Visioni

La scelta di Alex e il complesso edipico del combattente

La scelta di Alex e il complesso edipico del combattenteMottey Klein in una scena di «L’adieu à la nuit»

Berlinale 69 Presentato fuori concorso il nuovo film di Andrè Techiné «L’adieu à la nuit», dramma ambientato nei Pirenei e sullo sfondo la lotta tra civiltà

Pubblicato quasi 6 anni faEdizione del 13 febbraio 2019
Muriel (Caterine Deneuve) dirige un’azienda agricola nella bella regione dell’Occitania. Da una parte c’è il frutteto coltivato a ciliegio, dall’altra una scuderia sportiva e turistica che sfrutta i maestosi paesaggi di mare e di terra del sud dei Pirenei. Per il suo nuovo film – L’adieu à la nuit – un dramma a sfondo politico, presentato fuori concorso, Techiné ha scelto quest’angolo di Francia, al tempo stesso selvaggio e addomesticato. Ma il suo resta un cinema intimo, d’interni. E, infatti, gli scorci vertiginosi sono più intravisti che attraversati, osservati alla televisione oppure attraverso i vetri di un pick up. Sono...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi