Scuola

La scuola fatta a pezzi dalla secessione dei ricchi

La scuola fatta a pezzi dalla secessione dei ricchi

Lo scontro Il problema esplosivo è sul tavolo dell’esecutivo: legastellati divisi. Il ministro dell'Istruzione Bussetti: il progetto seguirà il modello del Trentino e Valle d’Aosta. Le regioni potranno assumere i docenti e decidere orari, piani di studio, contratti di lavoro, mobilità. I Cinque Stelle ai leghisti: "C'è il rischio di creare scuole di serie A, B e persino C"

Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 9 luglio 2019
La regionalizzazione della scuola è il centro dello scontro tra Lega e Cinque Stelle sull’autonomia differenziata. L’articolo 12 del testo prevede in sostanza l’assunzione diretta dei docenti attraverso concorsi regionali. In pratica, una dichiarazione di guerra al sistema della contrattazione nazionale, la cancellazione dello status giuridico omogeneo dei docenti e la frammentazione del reclutamento uniforme che caratterizza la scuola in Italia. Su questa base ieri al vertice a palazzo Chigi non è stata raggiunta l’intesa tra i legastellati. I CINQUE STELLE vedono in questa norma il rischio di istituire «scuole di serie A, B e persino C». Nel corso dell’incontro...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi