La truffa linguistica del «reddito di cittadinanza»
Neolingua populista Il «reddito di cittadinanza» è sganciato da ogni obbligo al lavoro ed esclude il disciplinamento e la punizione dei "cittadini" come sarà invece nel sussidio di povertà vincolato al lavoro gratuito e alla formazione del «workfare» prospettato dal governo Lega-Cinque Stelle. Questa misura potrebbe escludere gli stranieri poveri che risiedono in Italia da meno di 5 anni. Analisi di una proposta al centro della legge di bilancio ispirata al capitalismo compassionevole e autoritario
Neolingua populista Il «reddito di cittadinanza» è sganciato da ogni obbligo al lavoro ed esclude il disciplinamento e la punizione dei "cittadini" come sarà invece nel sussidio di povertà vincolato al lavoro gratuito e alla formazione del «workfare» prospettato dal governo Lega-Cinque Stelle. Questa misura potrebbe escludere gli stranieri poveri che risiedono in Italia da meno di 5 anni. Analisi di una proposta al centro della legge di bilancio ispirata al capitalismo compassionevole e autoritario