Internazionale

La Ue studia nuove sanzioni, Orban attacca: «Vanno revocate»

Il premier ungherese Viktor Orban, foto AnsaViktor Orban – Max Brucker/Epa

Ue La commissione raccomanda l'accoglienza dei disertori russi. I paesi confinanti si rifiutano

Pubblicato circa 2 anni faEdizione del 23 settembre 2022
Dopo le minacce di Putin, la Ue cerca una risposta, al di là delle parole di condanna e del giudizio sul «gesto disperato» del presidente russo, che mette il mondo in alta tensione. «Putin sta mostrando la sua debolezza ora perché quello che si vede è che pianifica di mobilitare personale che è meno addestrato, con meno esperienza, meno motivato – ha affermato la presidente della Commissione, Ursula von der Leyen – inoltre, vuole indire un referendum sul suolo ucraino: penso che questo richieda nuove sanzioni da parte nostra». L’Alto rappresentante per la politica estera, Josep Borrell, ai margini dell’Assemblea...

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