Cultura

«L’alba che aspettavo». Il 25 aprile del Portogallo

«L’alba che aspettavo». Il 25 aprile del PortogalloOccupazione delle terre, Ribatejo, 31 agosto 1975, foto di Fausto Giaccone

Fotografia Le immagini di una rivoluzione al Mattatoio di Roma fino al 25 agosto

Pubblicato 6 mesi faEdizione del 6 giugno 2024
Musica e rivoluzione: un binomio vincente anche il 25 aprile 1974, quando da Rádio Renascença si diffusero le note della canzone Grândola, Vila Morena di José Afonso, il segnale che in Portogallo dava l’avvio alle operazioni militari che avrebbero rovesciato la dittatura di Marcelo Caetano. UN’INSURREZIONE popolare pacifica chiamata «Rivoluzione dei garofani» che focalizzò l’attenzione dei media internazionali, come si può vedere nella mostra L’alba che aspettavo. Portogallo, 25 aprile 1974. Immagini di una rivoluzione al Mattatoio di Roma (fino al 25 agosto), a cura di Alessandra Mauro con Contrasto (editore del catalogo), presentata dall’Ambasciata del Portogallo in Italia, Assessorato...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi